Negli anni ‘70, la mente creativa di Lucia Galli si unisce allo spirito imprenditoriale del marito Giuseppe. La coppia, cogliendo un inesplorato potenziale di mercato, basato sulla selezione di accessori di altissima qualità, decide di aprire il primo negozio Folli Follie a Mantova. Nello stesso periodo vengono suggellati le più importanti relazioni con le case di moda. In particolare, si consolida il rapporto con il Gruppo Prada. Tra gli anni ‘80 e il 2000 con le aperture di Brescia, Verona, Bologna e Riccione i negozi si strutturano per dare spazio ad una selezione più ampia di prodotti. Si passa quindi dalle piccole dimensioni ad una vera boutique multimarca.
Negli anni la famiglia crea dei codici strutturali che danno a Folli Follie una connotazione forte e distintiva. Attenzione al cliente, personale altamente professionale, packaging riconoscibile, accuratezza nell’esposizione dei prodotti sono ciò che li caratterizza. Oggi Francesco Galli, figlio di Lucia e di Giuseppe, cogliendo l’importanza di essere sempre al passo con i tempi, sta traghettando Folli Follie verso l’innovazione, nel rispetto dei valori tramandati.
Lo spirito innovativo del brand lo porta oggi a rinnovarsi con una particolare attenzione ai negozi. Si instaurano nuove collaborazioni con altri grandi player del mercato italiano per condividere know-how e potenzialità. Nasce in tal senso il progetto di Bologna, dove il punto vendita Folli Follie si unisce alla boutique Ratti, con aree corner dedicate ai brand più rilevanti. In questo contesto di partnership si colloca anche l’apertura di One-Off a Brescia, boutique nata dalla collaborazione della famiglia Galli e Gianni Peroni. Con nove boutique fisiche e un negozio on line, Folli Follie rappresenta a pieno titolo una struttura complessa che sancisce il naturale passaggio da retail a “brand” di lusso dal respiro internazionale.